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Memorial Carlo Agazzi Trofeo CST – LA STORIA

 PASSIONE PRIMA DI TUTTO

La volontà della Agazzi Tennis e della famiglia è quella di far diventare il Memorial Carlo Agazzi, un appuntamento fisso e permanente, nel corso degli anni, un punto di riferimento per tutti gli appassionati.

LA STORIA

1^ EDIZIONE 2009

Il 14 -15 Agosto 2009 si disputa la prima edizione del Memorial Carlo Agazzi, grande appassionato di tennis e primo tifoso del figlio Andrea, giocatore professionista. Così per volontà della famiglia e del caro amico e giudice Arbitro Paolo Fedele, nasce questo torneo nazionale rodeo che in questi ultimi anni, diventa davvero un punto di riferimento nel calendario tennistico. La I° edizione si svolge a Casalicolo – Gavardo, particolarità dell’evento è la superficie in erba naturale. La numerosa partecipazione di giocatori provenienti da tutt’Italia, fanno da subito intendere il dovere di far sì che la manifestazione debba migliorare e debba evolvere ogni anno.A trionfare è Uros Vico, giocatore di origine croata tra i primi trenta giocatori italiani e con un passato da n. 166 al mondo.

2^ EDIZIONE 2010

Così il 26 – 27 Giugno 2010, i campi in erba naturale ospitano anche la II° edizione, dove il livello dei giocatori si alza ulteriormente. Il bresciano Marco Pedrini, n° 23 d’ Italia e vincitoredei campionati assoluti Italiani, si aggiudica la combattutissima e bellissima finale contro l’esperto giocatore trevigiano Luca Serena.

3^ EDIZIONE 2011

Nel 2011, per favorire la crescita ulteriore del torneo, si decise di spostare la data di svolgimento della manifestazione nella stagione invernale, periodo in cui si ha maggior probabilità di avere come partecipanti giocatori di vertice italiani e stranieri. Così, nella III° edizione del 17-18 Dicembre, nel palazzetto del Centro sportivo Rigamonti a Brescia, Andrea Falgheri, di classifica italiano 2.1 , vince ai danni del giovane roveretano Giacomo Oradini. Giacomo Oradini con l’arbitro Luigi Alghisi

4^ EDIZIONE 2012

La IV edizione si disputa nei bellissimi palazzetti del Palaiseo, il 15 e 16 Dicembre 2012. La partecipazione di giocatori di I° e II° categoria italiana, qualifica il Memorial Agazzi come l’ appuntamento” nel calendario tennistico Bresciano. La ciliegina sulla torta è la vittoria di Flavio Cipolla, n° 5 italiano e n° 95 del mondo, frequentatore abituale di prestigiosi tornei come Wimbledon, Roland Garros, Roma e convocato di Coppa Davis. Non meno importanti tanti altri protagonisti, quali i prima categoria Luca Vanni, Albeto Brizzi e i giocatori 2.1 Andrea Stoppini, Nicola Ghedin e Giacomo Oradini.

5^ EDIZIONE 2013

La V edizione si disputa per il secondo anno consecutivo al palaiseo il 14 e 15 dicembre. La straordinaria partecipazione di 2 stelle del tennis italiano quali Andreas Seppi e Flavio Cipolla abituati a palcoscenici da grande slam, danno la possibilità di vivere 2 giornate di tennis di altissimo livello ai numerosissimi spettatori che hanno riempito le tribune del palaiseo. Nella prima semifinale Cipolla ( numero 5 d’italia 180 ATP) ha battuto Bellotti (numero 17 d’ Italia – 280 ATP) in due combattuti set, a seguire Andreas Seppi (numero 2 d’ Italia – 25 ATP) ha avuto la meglio sul finalista della 4° edizione Nicola Ghedin (class. 2.1). Il torneo si è chiuso con una combattuta finale dove ha avuto la meglio il romano Flavio CIpolla che per il seondo anno consecutivo si conferma vincitore.

L’organizzazione in stile grande torneo di questa quinta edizione, allestita in ogni minimo particolare, con tribune, musica e intrattenimento, attesta al Memorial Agazzi la qualifica di EVENTO, al dì là della manifestazione sportiva. Infatti grande è il richiamo del pubblico e il coinvolgimento di tutto il movimento tennistico bresciano.

Notevole è l’interesse di testate giornalistiche e televisioni

6^ EDIZIONE 2014

La sesta edizione si disputa nei palazzetti del Palaiseo il 13 e 14 dicembre. Quest’anno sono addirittura due i giocatori tra i primi 100 al mondo a disputare il torneo: Andreas Seppi n. 45 Atp e Paolo Lorenzi n. 64 Atp.

Buonissima la partecipazione di giovani ottimi seconda categoria e dei locali Davide Pontoglio ed Enrico Gozzini. Nella prima semifinale il dominicano Jhonson Garcia Medina fa la sorpresa ed elimina il senese Paolo Lorenzi in una partita esemplare, Seppi invece batte l’emiliano Marco Bortolotti n. 602 Atp in due facili set.

In finale Andreas Seppi mantiene la promessa fatta l’anno precedente, e scrive nell’albo d’oro del torneo il suo prestigiosissimo nome battendo 4-1 4-2 la rivelazione del torneo Jhonson Garcia Medina.

7^ EDIZIONE 2015

LOCANDINA-OKDopo Andreas Seppi, tocca a Paolo Lorenzi. A 12 mesi dal successo dell’altoatesino, l’albo d’oro del Memorial Carlo Agazzi – Trofeo CST si impreziosisce con il nome di un altro membro del team italiano di Coppa Davis. È quello, appunto, del toscano Lorenzi, n.68 Atp. Al termine di una stagione da 4 titoli Challenger in bacheca, il senese si è tolto pure lo sfizio di vincere a Iseo (provincia di Brescia), prendendosi quel titolo che gli era sfuggito nel 2014. Lo scorso anno perse all’esordio dal dominicano Garcia, e malgrado un paio di acciacchi (evidenziati da una fasciatura al polpaccio destro e un’altra alla coscia sinistra) ha voluto tornare in cerca di riscatto, centrando il bottino pieno. In finale Lorenzi, che festeggerà 34 anni il prossimo martedì, ha superato per 4-1 2-4 4-2 il siciliano Marco Cecchinato, l’altro top 100 in gara nel rodeo Open del Palaiseo. Più concreto il tennis di “Paolino”, come viene chiamato da tutti nel tour: dopo aver vinto facilmente il primo set, ha pagato a caro prezzo un passaggio a vuoto in avvio di secondo, ma nel terzo è tornato padrone del match, risolvendolo con un break sul 2-2. E per non farsi mancare nulla, nell’ultimo gioco, Lorenzi è salito sul 40-0 sparando tre ace di fila, prima di chiudere con una volée vincente. “Sono felice per il successo – ha detto l’azzurro – e ringrazio lo staff che ha di nuovo organizzato un torneo impeccabile. Sono arrivato qui un po’ stanco (reduce anche dal Gran Galà Fit a Roma di sabato sera, ndr), ma è andata bene comunque. È un bel modo di chiudere la stagione”.

In semifinale Lorenzi aveva domato al terzo set il bresciano Alberto Brizzi, pronto a lanciarsi di nuovo nel circuito mondiale dopo oltre un anno e mezzo di stop per infortunio, mentre Cecchinato aveva superato con un doppio 5-3 l’ottimo Marco Bortolotti, autore in mattinata dell’eliminazione – a sorpresa – di Gianluca Naso. Più che positivo il bilancio degli organizzatori, guidati dall’ex ‘pro’ Andrea Agazzi, direttore e maestro al Palaiseo. È lui che ha voluto costruire una manifestazione importante per ricordare il padre Carlo, e anno dopo anno ha vinto la sua scommessa regalando agli oltre 300 spettatori presenti un evento di alto livello, vale a dire il rodeo più prestigioso dell’intero calendario nazionale. “Confermare la vittoria di Seppi con un altro nome importante come quello di Lorenzi – ha detto Agazzi – è motivo d’orgoglio. È stato veramente un ottimo torneo, con due splendide semifinali. Ci tengo a ringraziare gli sponsor e tutti coloro che hanno contribuito, senza di loro tutto questo non sarebbe stato possibile”. E mentre il grazie ai partner del torneo è giunto ai microfoni, quello per i giovani della scuola tennis è arrivato sul campo, con la possibilità di palleggiare per mezz’ora con i protagonisti del torneo. Nel giorno di Santa Lucia, un altro regalo da aggiungere alla lista.

Turno di qualificazione: Sinicropi b. Apostolico 4-1 4-2, Bortolotti b. Speronello 4-2 4-2. Quarti di finale: Lorenzi bye, Brizzi b. Sinicropi 2-4 4-2 5-4, Bortolotti b. Naso 4-1 5-4, Cecchinato bye. Semifinali: Lorenzi b. Brizzi 4-0 2-4 4-2, Cecchinato b. Bortolotti 5-3 5-3. Finale: Paolo Lorenzi b. Marco Cecchinato 4-1 2-4 4-2.

by Spaziotennis.com ( http://www.spaziotennis.com/2015/12/il-7-memorial-carlo-agazzi-e-di-paolo-lorenzi/ )

8^ Edizione 2016

Tuttavia, nonostante la sconfitta in finale, l’italiano d’adozione (e leader del team di Coppa Davis del Montenegro), saluta comunque il PalaIseo da grande protagonista, grazie allo splendido successo in semifinale sulla stella del torneo Florian Mayer. Il tedesco, numero 50 Atp, si è presentato sul Lago per vincere, ma davanti agli oltre 300 presenti ha trovato un Celebic in giornata di grazia, capace di metterlo al tappeto per 4-2 4-2 con i suoi insidiosi angoli mancini, al termine di un match di altissimo livello. Col titolo, Gaio si è fatto un piccolo regalo di Natale in anticipo, prima di tornare a lavorare per il sogno Top 100, obiettivo dichiarato per il 2017. “Sono felicissimo – ha detto l’azzurro dopo il successo -, sia del titolo sia del tennis espresso. Un applauso agli organizzatori: ho trovato una manifestazione splendida e tanto entusiasmo”. Ha ragione: il Memorial Carlo Agazzi si conferma un evento unico, con una cura dei dettagli degna di un appuntamento internazionale. “Il torneo – ha detto il direttore Andrea Agazzi – va avanti grazie all’impegno dei tanti sostenitori e di molte persone: il nostro grazie va proprio a loro. Da parte nostra non possiamo far altro che provare a migliorarci ancora”. Sembra già una promessa.

RISULTATIQuarti di finale: Mayer (Ger) [1] bye, Celebic (Mne) b. Bosio (Ita) [Q] 5-4 4-1, Bonadio (Ita) b. Bortolotti (Ita) 5-4 4-1, Gaio (Ita) [2] b. Bettini (Ita) [Q] 4-2 2-4 4-0.

9^ EDIZIONE 2017

Iseo, 17 dicembre – Il 17 dicembre del 2016 Paolo Lorenzi pronunciava il fatidico “sì” nella sua Siena, sposando la storica fidanzata Elisa. Esattamente dodici mesi più tardi ha risposto presente sui campi del PalaIseo, mettendo la firma sulla nona edizione del Memorial Carlo Agazzi – Trofeo CST. Un anniversario particolare, nel segno del suo infinito amore per il tennis, festeggiato davanti ai circa 400 spettatori che sin dal mattino hanno assiepato le tribune del Centrale, ricevendo in cambio il miglior Memorial di sempre. E non solo per la qualità di un tabellone che contava su ben cinque giocatori che anche a livello nazionale si vedono di rado, ma anche per quasi 10 ore di spettacolo, chiuse dal doppio fallo che ha condannato il campione uscente Federico Gaio alla sconfitta per 5-4 4-5 4-2. L’andamento della finale, che ha messo uno contro l’altro gli ultimi due vincitori del rodeo Open di Iseo, lo racconta bene il punteggio: è stato un duello combattuto punto su punto, con tante possibilità di break da entrambe le parti ma con la legge dei servizi che è andata in frantumi solo nel terzo set, dopo due frazioni terminate al fotofinish. La prima ha dato ragione a Lorenzi, mentre la seconda ha visto il toscano commettere un brutto errore in avvio di tie-break. Errore che Gaio gli ha fatto pagare a caro prezzo. Dettagli che a certi livelli fanno la differenza, come la differenza l’ha fatta il piccolo calo del 25enne faentino nel terzo set. Un primo break ha dato subito il 2-0 a Lorenzi; e poi un secondo break, dopo che il set era stato riequilibrato, è arrivato nel sesto gioco, quando di tempo per recuperare non ce n’era più.
Così è esplosa la gioia di Lorenzi, di nuovo campione in una manifestazione che gli è entrata nel cuore. Il toscano ha trovato il modo ideale per chiudere la miglior stagione della sua carriera, foriera del best ranking al n.33 del ranking Atp, di due finali nel circuito maggiore e degli ottavi di finale allo Us Open. Lorenzi diventa il secondo giocatore capace di vincere il titolo per due volte, insieme a Flavio Cipolla. Proprio Cipolla era stata la “vittima” del senese nella semifinale, mentre Gaio in precedenza aveva superato prima il qualificato Alessandro Coppini e poi Andrea Arnaboldi, in un match deciso da due tie-break. “Sono felicissimo per il titolo – ha detto Lorenzi – perché qui torno sempre volentieri, e trovo ogni anno una splendida atmosfera. Con la famiglia Agazzi si è creata una grande amicizia, e grazie al loro invito ho trascorso un bellissimo week-end a partire da venerdì, giorno del mio compleanno. Non vedo l’ora di tornare nel 2018”. Insieme a lui ridono gli organizzatori, di nuovo promotori di un torneo da applausi. “Dire che sono soddisfatto – ha spiegato il direttore del torneo Andrea Agazzi – è riduttivo. Abbiamo assistito a uno spettacolo di primissima qualità, con i giocatori che non si sono risparmiati nemmeno su una palla. Il nostro grazie va a loro, così come agli sponsor che rendono possibile il nostro torneo, alle tantissime persone che ci aiutano e anche al pubblico da record visto oggi. Lavoreremo per regalare a tutti un evento sempre migliore”. Una promessa che, ci si può già scommettere, verrà mantenuta. Come sempre.

10^ EDIZIONE 2018

Iseo, 23 dicembre – La sua seconda apparizione al Memorial Carlo Agazzi – Trofeo Cst aveva l’aria di un percorso minato, perché il tabellone parlava chiaro: per puntare a vincere il torneo, Luca Vanni doveva battere uno via l’altro i tre giocatori di classifica più alta in gara: Matteo Berrettini, Lorenzo Sonego e Paolo Lorenzi. Sembrava un traguardo irraggiungibile, invece è diventata una possibilità quando Vanni ha fatto fuori i primi due fra quarti e semifinale; e poi una dolce realtà quando Paolo Lorenzi ha spedito in corridoio l’ultimo diritto di una finale tutta toscana, consegnando al 33enne di Foiano della Chiana (Arezzo) il 5-4 5-3 che gli ha permesso di festeggiare un titolo decisamente inatteso. Basti pensare che nel 2012 la presenza al PalaIseo (provincia di Brescia) del ‘gigante buono’ era passata quasi inosservata, mentre sei anni più tardi l’ultima cartolina della miglior edizione di sempre è stata proprio quella del suo sorriso. Sempre accompagnato dalla pioggia di ace che ha reso Vanni inattaccabile al servizio. Si è capito da subito che era intenzionato a fare sul serio, quando ha beffato il debuttante Sonego con due tie-break, e poi ha fatto ancora meglio contro Berrettini, punendo (con altri tre tie-break, 5-4 4-5 5-4) i pochi errori del 22enne laziale, n.54 Atp e favorito della vigilia. Nella finale contro Lorenzi nemmeno la stanchezza è stata un fattore: Paolo (che peraltro in precedenza aveva lasciato soli tre game a Gaio) era a riposo da quasi tre ore, mentre Vanni si è trovato costretto a tornare in campo a una cinquantina di minuti dalla durissima semifinale, ma anche in questo caso il migliore è stato lui fin dall’inizio.

Come nei duelli precedenti, a decidere il vincitore sono stati pochissimi momenti, che Vanni è stato abile a sfruttare a dovere. Nel primo tie-break Luca ha vinto addirittura sette punti consecutivi dallo 0-1, mentre nel secondo set l’ex n.33 del mondo ha salvato un primo match-point sul 2-3, ma è stato costretto ad arrendersi due game dopo, quando l’ennesimo forcing di Vanni è andato a buon fine, permettendogli di confermare il suo buon feeling con Brescia, dove nel 2016 aveva conquistato il torneo Challenger del San Filippo. Comunque da applausi anche il torneo di Lorenzi, che ha dimostrato di nuovo il suo splendido attaccamento al Memorial: il senese è atterrato a Malpensa solo sabato pomeriggio, di ritorno dalla Florida (dove risiede e nelle ultime settimane si è allenato in vista del 2019), e un paio d’ore più tardi era già a Iseo, in campo ad allenarsi come se nulla fosse. “Questo torneo è paragonabile a un Challenger di alto livello – ha detto col trofeo in braccio un emozionato Luca Vanni – a partire dall’ospitalità e dalla gentilezza con le quali veniamo accolti noi giocatori. È un onore aver vinto qui”. Felici anche gli organizzatori, guidati da Andrea Agazzi: “Ringrazio di cuore tutti gli sponsor – ha detto -, senza i quali il torneo non sarebbe possibile, così come senza le tantissime persone che collaborano con noi. Essere arrivati a quota dieci edizioni è un traguardo importante, ma non ci accontentiamo. Guardiamo avanti e proveremo a migliorarci ancora, mettendocela tutta come sempre”. Una promessa che in riva al Lago d’Iseo viene mantenuta ogni anno.

 

11^ EDIZIONE  2019

seo, 22 dicembre – Nel 2018 la sua presenza era passata quasi inosservata, con una sconfitta all’esordio. Ma, come successo a tanti protagonisti del passato, anche Lorenzo Sonego è voluto tornare al Memorial Carlo Agazzi – Trofeo Cst per prendersi la rivincita, e a dodici mesi dalla prima apparizione ha lasciato il segno. Quest’anno il favorito era lui, numero 52 della classifica mondiale Atp, e sul cemento del PalaIseo il 24enne piemontese l’ha confermato sbancando l’edizione numero 11, e scrivendo il proprio nome in un albo d’oro già ricco di Top 100 di oggi e di ieri (Seppi, Lorenzi, Cipolla e Vanni). Una vittoria che per Sonego mette la ciliegina sulla torta a una stagione d’oro, una stagione nella quale ha vinto un titolo Atp (sull’erba di Antalya, in Turchia) ed è arrivato ai quarti di finale del Masters 1000 di Monte-Carlo. Risultati frutto delle stesse qualità che ha portato in campo in provincia di Brescia, dove ha battuto un Federico Gaio molto combattivo in una splendida semifinale (5-3 2-4 4-2 lo score) e poi avendo la meglio in finale contro la sorpresa Andrea Arnaboldi, che in precedenza aveva fatto fuori il campione in carica Luca Vanni. 4-1 5-4 il punteggio di un match clou che, davanti a un folto pubblico, ha visto Sonego allungare subito sul 3-0 senza poi farsi avvicinare lungo tutta la prima frazione. Più combattuta, ma dall’esito identico, la seconda: Arnaboldi è riuscito a lottare fino al tie-break, ma dall’1-1 ha ceduto sei punti di fila, arrendendosi in 50 minuti.
“Sono molto felice per la vittoria – ha detto Sonego – ma ancora di più per aver partecipato a un ottimo torneo. Mi sono sentito come a casa”. Il suo successo manda in archivio un’edizione super del rodeo Open organizzato dalla famiglia Agazzi. “Siamo contenti di festeggiare un altro evento di successo – ha detto Andrea Agazzi –, abbiamo ospitato tanti giocatori di alto livello. Da parte nostra il grazie va a loro, agli sponsor che da anni ci sostengono e alle tantissime persone che lavorano insieme a noi per rendere possibile questa manifestazione”. Grande successo anche per l’evento ‘Gioca con il campione’, che prima della finale ha dato la possibilità ai tanti ragazzini presenti di scambiare qualche palla con i campioni in gara. Nel corso dell’evento anche una bella sorpresa, con un videomessaggio di Matteo Berrettini, numero 8 del mondo e protagonista delle scorse due edizioni. Quest’anno il romano non è riuscito a essere del gruppo, ma ha voluto comunque mandare il suo saluto anche da lontano, ricordando con piacere le sue esperienze in riva al Lago e augurando buone feste a tutti gli amici del PalaIseo. Una bella testimonianza del valore del Memorial Carlo Agazzi – Trofeo Cst, subito nel cuore di chiunque vi partecipi.
IL MEMORIAL CARLO AGAZZI CON “ATLETI AL TUO FIANCO”
In virtù di una collaborazione fra Memorial Carlo Agazzi – Trofeo Cst e il progetto “Atleti al tuo fianco” del dottor Alberto Tagliapietra, tutti i partecipanti del torneo hanno posato a inizio gara in una fotografia tenendo le mani unite sotto il sorriso, per manifestare la propria vicinanza alle famiglie che stanno affrontando la dura battaglia contro un tumore. Un invito alla presenza fisica e alla vicinanza emotiva per combattere l’isolamento che si vive quando si riceve una diagnosi di cancro. Dal 2016, grazie ad Arenbì Onlus, il progetto “Atleti al tuo fianco” sensibilizza sulle emozioni della vita quotidiana di chi affronta un percorso oncologico, attraverso le testimonianze dei campioni dello sport. Ulteriori informazioni sulle pagine Facebook e Instagram “Atleti al tuo fianco”.
I RISULTATI
Quarti di finale: Sonego bye, Gaio b. F. Arnaboldi 5-3 4-2, A. Arnaboldi b. Bosio 4-2 4-0, Vanni b. Giannessi 4-2 4-2. Semifinali: Sonego b. Gaio 5-3 2-4 4-2, A. Arnaboldi b. Vanni 4-2 4-1. Finale: Sonego b. A. Arnaboldi 4-1 5-4.

 

Iseo, 14 dicembre 2020 – In una storia lunga dodici anni, di miracoli ne hanno fatti diversi, riuscendo a portare a Iseo (provincia di Brescia) tante stelle del tennis azzurro come Matteo Berrettini, Lorenzo Sonego, Andreas Seppi e Paolo Lorenzi; ma stavolta anche al Memorial Carlo Agazzi – Trofeo Cst sono stati costretti a fermarsi. La dodicesima edizione del rodeo Open del PalaIseo, che gli organizzatori sognavano di poter mandare in scena fra sabato 19 e domenica 20 dicembre, slitta dal 2020 al 2021, rimandata a causa dall’emergenza sanitaria e delle restrizioni che ne derivano, in particolare quella che impone di disputare gli eventi sportivi a porte chiuse. Un limite enorme per un torneo che rappresenta da anni un appuntamento fisso della off-season, capace di attirare in riva al lago appassionati da ogni parte del Nord Italia. “Interrompere questa tradizione – dice Andrea Agazzi, organizzatore dell’evento insieme alla moglie Margherita Mussio e al giudice arbitro Paolo Fedele – è un grosso dispiacere, ma purtroppo al momento non ci sono le condizioni necessarie per poter svolgere un evento come il nostro. Ci piace pensare al torneo come a una festa, per giocatori, staff e pubblico, e purtroppo la situazione di quest’anno non ci permetterebbe di viverlo col giusto entusiasmo”. Da lì la decisione di fare un passo indietro, dolorosa ma ponderata, e condivisa da tutti i partner dell’evento, pronti a rinnovare il proprio sostegno nel 2021.
Così, a dodici mesi dal successo con cui Lorenzo Sonego ha lanciato la sua miglior stagione in carriera (chiusa al n.33 Atp e con una vittoria a Vienna sul numero uno del mondo Novak Djokovic), il Memorial Carlo Agazzi – Trofeo Cst si ferma per la prima volta dalla nascita datata 2009, riavvolgendo il nastro dei ricordi. “Questo – continua Agazzi – era il periodo frenetico dei preparativi, mentre ora la mente torna alle edizioni scorse. Pensare a ciò che siamo riusciti a mettere in piedi ci rende orgogliosi, anche alla luce del contesto nel quale ci troviamo. Ma non siamo affatto sazi, e sfrutteremo questo momento di pausa per riflettere su come provare a migliorarci”. Al momento parlare di futuro è difficile, a causa delle enormi incertezze date dalla situazione, ma a Iseo guardano al 2021 con grandi motivazioni. “Non possiamo fare programmi – chiude Agazzi – ma torneremo. Sia col torneo, sia con tutto ciò che gli ruota attorno, a partire dalla serata inaugurale organizzata con Fabrizio Valli”. Un’altra perla che rende il Memorial Carlo Agazzi un evento unico nel suo genere, del quale in molti sentiranno la mancanza. A partire da un pubblico abituato benissimo, che dovrà attendere 12 mesi in più per ammirare da vicino le star azzurre della racchetta.

2021 GALLERIA DELLA 12^ EDIZIONE

2019 GALLERIA DELLA 11^ EDIZIONE

2018 GALLERIA DELL 10^ EDIZIONE

2017 GALLERIA DELL 9° EDIZIONE

2016 Foto 8° Edizione Memorial Carlo Agazzi

2015 Foto 7° Edizione Memorial Carlo Agazzi

2014 Foto 6° Edizione Memorial Carlo Agazzi

Archivio Foto di Archivio delle edizioni precedenti

2018 IL MEGLIO DELLA DECIMA EDIZIONE

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